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CHIESA DI SAN VINCENZO FERRER

Appena fuori le mura della città, vicino la "Porta Maggiore" o "Porta Napoli", fu realizzato nel 1509 il convento dei Domenicani di San Pietro con l'annessa chiesa di Gesù e Maria, oggi intitolata al SS. Rosario e San Vincenzo Ferrer. Nella seconda metà del '700 la chiesa fu oggetto di lavori di ampliamento e arricchita di nuovi altari in marmo, stucchi decorativi e pavimenti in maiolica.

Nel 1807 l'ordine dei Domenicani fu soppresso e pertanto la chiesa passò al clero diocesano. Nel 1847 per iniziativa del canonico Isidoro Di Costanzo fu introdotto il culto a san Vincenzo Ferrer, ricordato con un trittico maiolicato, posto sulla parete esterna prospiciente Corso Matteotti, che raffigura al centro la Crocifissione, a destra l'Apoteosi di San Vincenzo Ferrer con sullo sfondo una veduta di Pozzuoli e a sinistra la Madonna del Rosario.

Nel 1949 la chiesa fu eletta parrocchia e intitolata al SS. Rosario e San Vincenzo Ferrer. L'edificio di culto fu danneggiato dal bradisismo del 1970 e ancora di più da quello degli anni 1983-1987 e l'annesso convento, per gli stessi motivi, fu invece abbandonato. La facciata esterna della chiesa è molto semplice e senza caratteri stilistici di rilievo. La pianta è a croce latina e dotata di cappelle laterali costruite nella seconda metà del '700.

La navata principale è coperta da una volta a botte decorata a stucco con motivi geometrici, e di pregio sono i decori della cupola centrale e quella della seconda cappella sulla destra. Il coro è ubicato sopra l'ingresso ed è sostenuto da una volta a sesto ribassato con l'intradosso decorato con cassettoni esagonali. Interessanti sono i cartigli ispirati alla architettura barocca posti sulle chiavi degli archi delle cappelle.

Indirizzo: Via Giacomo Matteotti, 7-9, 80078 Pozzuoli NA

Telefono: 081 526 2495

 

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